lunedì 10 novembre 2014

Interstellar + science facts

E' il secondo Lunedì di fila che posto una recensione di un film. Però è anche vero che leggendo capirete il perchè, e lo capirete ancora più guardandolo al cinema. 
PS: In settimana arriveranno succosissime recensioni libresche ^^


THE MOVIE:

Regia: Christopher Nolan
Cast: Matthew McConaughey, Anne Hathaway, Jessica Chastain, Michael Caine
Anno: Novembre 2014
Blu Ray, DVD e digitale: N/A
Durata: 170 minuti
Budget: 165 milioni $
Box office: 132,2 milioni $ (non definitivo)
Rating 9,5/10








"Noi non siamo destinati a salvare il mondo, siamo destinati a lasciarlo"

Siamo in un futuro non precisato sul pianeta Terra e tutto sta morendo. La festa sta finendo, le luci si spengono, la musica si interrompe e il silenzio regna nuovamente.
Quel ragazzo con l'asma non vivrà molto, non che l'asma di per se sia la responsabile, ma l'aria è diventata cattiva e la polvere oramai intossica qualsiasi cosa.
E non c'è più molto da mangiare perchè sai, ci siamo mangiati tutto. E le università non accettano più tanti iscritti perchè, come ci si potrà immaginare, il bisogno è più forte di qualsiasi intelletto. Abbiamo bisogno di agricoltori, mica di filosofi.
Interstellar parte da qui, da una situazione ormai irreversibile, da un qualcosa privo ormai di speranza, per darvi invece un messaggio chiaro: la soluzione c'è, sempre. Ma forse non è quella che ci aspettiamo.
Lo sa bene Cooper (uno strepitoso McConaughey), che si ritrova a partire su uno shuttle NASA quando 2 ore prima non sapeva neanche che la NASA esistesse ancora. Perchè in un mondo morente cosa vuoi che ce ne facciamo dei sogni, delle stelle e degli ingegneri?

Eppure lo sappiamo un pò tutti che la nostra ultima reale soluzione saranno proprio le stelle. Quasi che il cielo fossi li da sempre a ricordarcelo, in ogni dannatissima ora della nostra vita.
E lo sapeva anche quel tizio che ha lasciato che la NASA esistesse ancora, e con lui il dottor Brand quando chiede a Cooper di partire assieme alla figlia di Brand, a Romilly e Doyle. Non sono i primi a partire per questo viaggio disperato, ma sono gli ultimi a tentare e a riuscirci. 
Così si parte, attraverso scenografie spettacolari, attraverso un wormhole accuratamente dettagliato, si parte per un altro universo. Come quando ci mettiamo in testa di voler andar via anche noi per trovare una nuova vita altrove. 
Alcuni di noi magari lasceranno tutto, genitori, figli, amici. E il tempo non è dalla nostra parte, diciamocelo, non lo è quasi mai stato. 

Così capita che se stai solo un'ora su un pianeta con un gravità maggiore, il tempo passerà molto più lentamente per te. E ti accorgerai che tua figlia è cresciuta nel frattempo, perchè sulla terra di anni ne sono passati 23.
E a nulla valgono le promesse fatte, quei "tornerò" sussurrati ma mai esplicitamente pronunciati. Perchè improvvisamente sono parole troppo grandi, troppo costose.
Interstellar è il viaggio di un gruppo di esseri umani verso la salvezza, ma è anche il viaggio di un padre lontano dai figli. Una sorta di Odissea senza Penelope, se volete. 
E' la storia di due bambini che non cresceranno con il loro papà e che ne risentiranno per sempre. Sono vite che si muovono su un filo spinato, l'una persa all'interno dello spazio-tempo, in bilico sulle leggi spietate della relatività, le altre vittime della vita e dell'abbandono. E' un gita all'interno di noi stessi, di quel nostro essere eroi forse, egoisti molto probabilmente. 
Più semplicemente, di chi si sacrifica, di chi sa che dovrà sacrificarsi.

E' un film che fa innamorare della fisica e delle sue leggi terrificanti.
Di quel buco nero che risucchia tutto ciò che arriva vicino.
E' nell'ultima mezz'ora del film che assistiamo al sacrificio di Cooper, al suo gettarsi letteralmente nell'orizzonte degli eventi. 
Viene quasi da trattenere il fiato alla visione di quei minuti passati nella singolarità, all'interno del buco nero.
E si trattiene ancora di più il respiro quando ci rendiamo conto di cosa sta succedendo lì dentro, dove spazio e tempo sono la stessa cosa. Dove l'uno diventa il veicolo dell'altro e allo stesso tempo ci rendiamo conto che nessuno dei due è definito come pensiamo.
Tutto assomiglia ad un elastico che si avvolge e si svolge, dove il futuro si riallaccia al passato (Geniale Nolan a creare questa ambivalenza), e l'unica cosa costante sono forse i sentimenti.
Dove, per fortuna, vince il sogno di quel tizio che portò la NASA all'interno di un bunker segreto.
Interstellar vi farà emozionare se saprete dargliene possibilità.
Nonostante la lunghezza, nonostante la confusione che potrà generarvi per via di concetti forse troppo difficili da spiegare in 3 ore di film (è un progetto molto ambizioso questo, signor Nolan).
Tutto di questa relatività vi affascinerà, quando scoprirete che anche voi vorreste entrare dentro la quinta dimensione per riallacciarvi in qualche modo al passato. 
Per dimenticarvi che in fondo il tempo scorre solo nel futuro. Forse.

LA SCIENZA DIETRO AL FILM:

Inutile da nascondere, queste sono 3 ore che devono essere comprese nel loro tecnicismo per apprezzarle. 
Non mi dilungherò in concetti che sarebbero difficili da riassumere un post, ma al contrario vi rimando ad una serie di link/programmi assolutamente da vedere se vi affascinerà come spero. 
Here we go:


- L'unico ed inimitabile dottor Kaku. All'interno del suo sito troverete ampie sezioni dedicate alla scienza dei viaggi interstellari (insomma, sono possibili o no? Allo stato attuale no, ma...).
- Vi presento Kepler, la sonda che probabilmente scoprirà la vostra prossima casa.
- Discovery vi offre la visione di un interstellar con i piedi piantati a terra (Bonus: è narrato da quel figurino di McConaughey ^^)
- Interessati alla fisica dell'impossibile (o del possibile) ? Siete accontentati, questo canale è da vedere.
- Cosa ha funzionato e cosa no di questo film? Scientificamente parlando, scopritelo qui
- Personalmente vi consiglio la visione di "2001: Odissea nello spazio" di Kubrick, "Contact" di Robert Zemeckis, la serie "Star Trek" (e i relativi film). Ci sarebbe anche Gravity.. 
- Qui e qui trovati schemi riassuntivi per ricomporvi i neuroni dopo la visione.
- Curiosi di saperne di più sui buchi neri? Niente paura
- In generale googlate "viaggi interstellari" e divertitevi
- E qui la mia faccia durante il film.

BUONA SCIENZA.

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